I vantaggi di un’attività fisica costante sono multipli e complementari. Potrete infatti:
- Mantenere il peso forma, equilibrando apporti e spese energetiche
- Diminuire i rischi di malattie cardiovascolari e metaboliche
- Prendere coscienza del vostro corpo
- Gratificarvi
Durante l’attività fisica l’organismo utilizza diverse fonti di energia, il glucosio per sforzi intensi o di corta durata e i lipidi per sforzi moderati e prolungati.
Contrariamente al glucosio, dove le riserve sono velocemente ricostituite con l’alimentazione, i lipidi vengono bruciati quasi definitivamente. Quindi per perdere grasso, è necessario praticare uno sport.
L’intensità dell’attività fisica, ideale per il consumo dei grassi, si calcola in funzione dell’età e della frequenza cardiaca massima teorica. Questa attività viene detta aerobica.
Frequenza cardiaca efficace = frequenza cardiaca massima teorica(220) – età x 60-70%
Ad esempio un ragazzo di 30 anni per perdere grasso durante il suo allenamento dovrebbe mantenere circa 125 pulsazioni al minuto, cioè: 220-30=190 x60%=114 x70%=133
Quindi dovrebbe allenarsi con un battito cardiaco compreso tra i 114 e i 133.
Naturalmente questi sono calcoli teorici che variano leggermente a seconda del grado di allenamento, dell’affaticamento quotidiano e di altri parametri. Un atleta molto allenato ad esempio potrebbe essere già in soglia a 133 battiti, e consumare glucosio o addirittura aminoacidi, perché il suo cuore è talmente allenato e parte da un numero di battiti a riposo talmente bassi, che per arrivare a quel battito cardiaco dovrà sforzarsi moltissimo. Comunque per un atleta normodotato che si alleni quotidianamente questi calcoli sono abbastanza attendibili.
Un altro punto importante è la durata dell’allenamento. Ricordatevi di inserire SEMPRE 10 minuti di riscaldamento all’inizio e 10 di defaticamento al termine della sessione di allenamento, oltre a questi sarebbe importante proseguire, mantenendo le pulsazioni stabilite, circa 40 minuti. Ricordate però che il “troppo” non è consigliabile in nessun caso, gli eccessi sono sconsigliati per i problemi che ne deriverebbero, come ad esempio un aumento eccessivo della produzione di radicali liberi, disturbi osteo-articolari, rischi cardiovascolari ed altri. Non superare le 2 ore al giorno è consigliabile.
Oltre al diretto consumo di grassi, con l’allenamento aerobico è possibile indurre le seguenti modificazioni:
- Innalzamento del metabolismo basale
- Maggiore resistenza durante la vita quotidiana
- Migliori recuperi dopo ogni sforzo fisico
- Maggiore afflusso di sangue al cervello ed ai muscoli
- Regolarizzazione della pressione
- Regolarizzazione delle pulsazioni
- Minor impegno cardiaco a parità di sforzo
La prima caratteristica citata è sicuramente quella che interessa maggiormente per mantenere il peso forma. Infatti un’attività aerobica, svolta almeno 3 volte a settimana per più di 40 minuti consecutivi, è in grado di innalzare il metabolismo basale, cioè la capacità di consumare calorie anche a riposo.
Fin’ora abbiamo parlato di attività aerobica, ma esistono anche altri tipi di attività, che è sicuramente consigliabile praticare, magari alternandoli o aggiungendoli alla seduta di allenamento aerobico. Se volete infatti scolpire e definire alcune zone del vostro corpo, l’aerobica non basta, dovrete sicuramente ricorrere ad un buon allenamento con i pesi, magari facendovi consigliare da un professionista del settore, e non improvvisando esercizi visti fare da amici o parenti, che potrebbero farvi anche male. Non è questa la sede migliore per una discussione più ampia a proposito dei tipi di allenamento, per questo vi consiglio di informarvi tramite qualche professionista e leggete, leggete, leggete!
L’ultima cosa che vorrei consigliarvi a proposito dello sport è di non tralasciare mai il riposo. Ricordate che il recupero e lo sviluppo muscolare avvengono proprio durante il riposo, quindi questo è importante quanto l’allenamento stesso.